Inversione a “U” sulla rampa in via Sannicandro: un pericolo continuo
L’appello di diversi automobilisti alle autorità cittadine per adesso è caduto nel vuoto. Nella speranza che non accada nulla.
Ma siccome è meglio prevenire che – poi – riparare e curare, sarebbe bene che chi di dovere provvedesse quanto prima a far sì che l’inversione ad “U” sulla rampa del cavalcavia di via Sannicandro venga impedita.
Dopo il sequestro della corsia sul “cavalcavia della morte” a seguito dell’incidente che costò la vita a due giovani, lo scorso 29 settembre, da parte della Procura della Repubblica di Bari, gli automobilisti che arrivano da viale Europa per entrare sulla provinciale 236 verso Sannicandro, si trovano infatti costretti a scendere dalla rampa e rifare il percorso per dirigersi fuori paese.
Parecchie segnalazioni, invece, indicano che alcuni sprovveduti e incoscienti alla guida del proprio mezzo fanno una inversione ad “U”, invadendo la corsia opposta con l’inversione di marcia. Pare sia capitato anche quando sopraggiungevano altri mezzi ed a farlo sarebbero stati anche mezzi pesanti.
Le segnalazioni degli automobilisti sono state diverse: la richiesta, infatti, è di far proseguire la carreggiata di discesa anche oltre il limite della rampa, in modo tale da rendere impossibile l’inversione.
Prima che qualcuno si faccia male!
