Polizia Locale, il bilancio dei primi sei mesi del Comandante Leone
Turi – La Voce del Paese
Un bilancio dei primi sei mesi di Comando è quello stilato in questi giorni dal Comandante della Polizia Locale di Turi, Dott. Nicola Leone.
Controllo del territorio e soprattutto rispetto e tutela delle fasce deboli: sono state queste le principali prerogative del Comando di Polizia Locale sulla base anche degli input ricevuti dall’Amministrazione Comunale.
Controlli al Codice della Strada, con particolare riferimento alle infrazioni su scivoli e posti disabili, nonché alle soste irregolari. Nei primi sei mesi sono state elevate circa 650 sanzioni.
Quasi 100 le ordinanze redatte per disciplinare il traffico veicolare in occasione di lavori stradali; oltre 120 gli interventi gestiti dal Comando a seguito di segnalazione ricevuta dai cittadini, in cui il personale di Polizia Locale, seppur ridotto, ha fornito supporto all’intera cittadinanza.
Nel corso degli ultimi mesi, e precisamente maggio e giugno, è stata assicurata la presenza del personale per il controllo delle piazze, anche grazie al supporto dell’Arma dei Carabinieri e della Questura di Bari nell’ambito dei pattugliamenti interforze disposti durante la raccolta cerasicola.
Una particolare attenzione è stata poi rivolta alle occupazioni di suolo pubblico, verificando che tutte siano regolarmente autorizzate (36 quelle autorizzate) e, soprattutto, che i titolari di tali concessioni abbiano versato i dovuti canoni previsti.
«Ricordo – spiega il Comandante – che trattasi di entrate tributarie che contribuiscono al Bilancio civico e che, per quel che risulta dagli atti del Comando, corrispondono a circa 7.000 euro. Infine, sono stati effettuati interventi di manutenzione della segnaletica stradale non solo verticale ma anche orizzontale».
«L’impegno prosegue – conclude il Comandante Leone – al fine di continuare a costruire il benessere della comunità turese. Un doveroso ringraziamento mi preme rivolgerlo a tutti gli uomini e le donne del Corpo per il costante impegno che quotidianamente svolgono, nonostante le difficoltà oggettive in ordine ai carichi di lavoro. Ricordo, infatti, che la Polizia Locale svolge anche buona parte del suo lavoro per attività delegata da altri Enti e per i quali è necessario il nostro supporto».