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Una visione da 5 miliardi per i cieli della Puglia ​

 

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Inviata al Governatore Emiliano la richiesta di una “rivoluzione copernicana”

Una proposta dettagliata, che invoca una “rivoluzione copernicana” per il trasporto aereo pugliese, è stata formalmente inviata tramite posta elettronica certificata (PEC) il 10 agosto 2025 ai principali leader regionali e nazionali. L’iniziativa, promossa da un consorzio di organizzazioni no-profit, sollecita una revisione strategica per trasformare la Puglia in un hub aereo internazionale di primo piano per il Sud Italia, capace di generare un indotto economico di oltre 5 miliardi di euro e creare fino a 30.000 nuovi posti di lavoro.

A farsi portavoce di questa visione sono stati in particolare il Cav. Natalino Ventrella, commercialista e revisore legale, e il Dr. Ing. Roberto De Pascalis, principali firmatari dei documenti inviati. La loro proposta è stata articolata in una lettera aperta e in un “Parere Pro-Veritate” indirizzati al Governatore della Puglia, Michele Emiliano, ad Antonio Maria Vasile, Presidente di Aeroporti di Puglia S.p.A., a Vito Leccese, Sindaco della Città Metropolitana di Bari, al Gen. S.A. Francesco Vestito, Comandante delle Scuole A.M./III Regione Aerea. Per conoscenza la comunicazione è stata inviata anche a diversi ministri del governo nazionale, tra cui: la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini, il Ministro della Difesa Guido Crosetto, il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.

Una visione per competere con Roma e Milano

Il cuore della proposta è l’ambizione di elevare la Puglia a polo strategico in grado di competere con i grandi scali di Fiumicino e Malpensa. La lettera evidenzia come osservatori internazionali abbiano già rilevato l’esistenza di un potenziale bacino di utenza di oltre 40 milioni di passeggeri l’anno, provenienti non solo dall’Europa ma anche da Cina, Sud Est Asiatico e Paesi dell’Est. Questo flusso di turisti di fascia medio-alta, con una capacità di spesa stimata in oltre 1.000 euro pro capite, potrebbe sbloccare un enorme potenziale economico. Secondo i promotori, ciò creerebbe occupazione stabile, favorirebbe la nascita di nuove start-up e offrirebbe a oltre 1.500 giovani professionisti qualificati una valida ragione per restare e investire le proprie competenze in Puglia, contrastando la “fuga di cervelli”.

Potenziamento strategico: aeroporto per aeroporto

Il documento formale fornisce una roadmap dettagliata per l’ammodernamento della rete aeroportuale regionale, gestita da Aeroporti di Puglia (AdP), società controllata quasi interamente dalla Regione Puglia (99,5978%).

Aeroporto di Bari-Palese: si chiede la piena attuazione del Master Plan del 2004 per utilizzare aree militari adiacenti per la logistica cargo e di ristrutturare una vecchia pista militare per dedicarla all’Aviazione Generale.

Aeroporto Militare di Amendola (FG): si propone un dialogo con il Ministero della Difesa per consentire un uso duale (civile-militare) dello scalo per servire l’importante domanda turistica e dei pellegrinaggi.

Pista ex-NATO di Borgo Mezzanone (FG): si suggerisce di ricostruire la pista dismessa per creare un hub cargo strategico al servizio del vasto bacino agricolo della regione.

Aeroporto di Brindisi: si ritiene necessario un potenziamento sia per il traffico passeggeri che per il settore cargo, valorizzando la presenza della base logistica delle Nazioni Unite (WFP).

Aeroporto di Grottaglie (TA): viene espresso pieno sostegno alle attuali strategie di AdP per sviluppare lo scalo come hub cargo e futuro spazioporto per voli suborbitali.

Aeroporto di Galatina (LE): si suggerisce di riconsiderare il progetto di una seconda pista a uso civile per sostenere lo sviluppo turistico del Salento.

Aeroporto “Gino Lisa” di Foggia: viene sollevata una nota critica riguardo al recente investimento per l’allungamento della pista, mettendone in dubbio l’efficacia a fronte di una domanda limitata.

Un appello alla chiarezza e alla trasparenza

Il Parere Pro Veritate pone direttamente alcune domande strategiche al Governatore Emiliano, sollecitando un dibattito pubblico e trasparente sul futuro. Inoltre, il documento fa riferimento a un recente accordo ENAC-AdP da 218 milioni di euro e, citando il rilevante interesse pubblico, i firmatari hanno richiesto l’accesso agli atti per conoscere i dettagli del piano di investimenti. L’iniziativa si conclude ribadendo lo spirito di collaborazione e chiedendo un incontro con il Governatore Emiliano e con il Presidente di Aeroporti di Puglia per illustrare più approfonditamente le proposte.

Natalino Ventrella
Economista

L’articolo Una visione da 5 miliardi per i cieli della Puglia proviene da Turi – La Voce del Paese.

 

 

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