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Piazza Padre Giovanni Minozzi: Un’area dimenticata e inaccessibile/foto ​

 

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Piazza Padre Giovanni Minozzi, situata nel cuore di Gioia del Colle (nel quartiere del Sacro Cuore), rappresenta uno spazio pubblico che, un tempo, era un punto di ritrovo per residenti e visitatori. Tuttavia, negli ultimi anni, questo luogo è stato abbandonato a se stesso, trasformandosi in un’area non solo inaccessibile per le persone con disabilità, ma anche per i giovani e le famiglie con bambini o carrelli della spesa.

Uno dei problemi principali segnalati dai residenti è la completa assenza di scivoli che possano favorire l’accessibilità per persone con disabilità. Non esiste, infatti, nemmeno uno scivolo vicino alle strisce pedonali, rendendo difficile o addirittura pericoloso l’accesso a chi ha difficoltà motorie. “È una vera indecenza”, afferma Mario, uno dei tanti abitanti della zona, nonché invalido civile. “Fra poco sarò costretto ad utilizzare una carrozzina elettrica, ma come farò ad arrivare qui se le strade sono così mal ridotte e non ci sono scivoli?”

Non solo la piazza, ma anche le strade circostanti sono in uno stato di degrado avanzato. Le buche, i dislivelli pericolosi e la totale assenza di manutenzione rendono il transito difficoltoso per chiunque, ma soprattutto per le persone anziane, i disabili, e le mamme con passeggini. La situazione è talmente grave che chiunque provi ad attraversare le vie adiacenti è costretto a fare i conti con il rischio di cadute, storte e scivolate. “Le strade sono impraticabili, pericolose per chiunque -, sottolinea Mario -, sia che si cammini che si usi una sedia a rotelle. Non è solo un problema estetico, è una questione di sicurezza”.

A peggiorare la situazione, c’è la crescente sporcizia che affligge la piazza e le aree circostanti. Le aiuole degli alberi, una volta curate e piacevoli, sono ora invase da erbacce e rifiuti di ogni tipo. Il marciapiede che circonda la piazza è una vera e propria giungla di detriti, spesso usato come discarica a cielo aperto. “Le aiuole sono piene di erbacce e escrementi -, afferma Mario -, un ricettacolo di insetti e batteri”. Il degrado è visibile non solo nel verde pubblico, ma anche in elementi di arredo urbano come la fontana, tra l’altro non accessibile ai disabili. “Il getto d’acqua è così violento che provare a dissetarsi equivale a farsi una doccia”, aggiunge il suo amico Luigi. “E la fontana è anche sporca. Non so come sia possibile che nessuno si occupi di questa situazione”.

Un tempo, Piazza Padre Giovanni Minozzi era considerata una vera oasi di pace, un luogo dove trascorrere del tempo libero all’aperto, lontano dal caos cittadino. Gli alberi ombreggianti e l’atmosfera tranquilla la rendevano ideale per giovani, famiglie e anziani. Oggi, però, la piazza è diventata un luogo da evitare, pericoloso e poco accogliente. Gli stessi residenti si lamentano della totale mancanza di interventi da parte delle autorità locali.

“Questa piazza era un punto di riferimento per tutti noi -, racconta Mario con nostalgia e l’assenso dei suoi amici. “Era un bel posto accogliente dove ci si incontrava, si chiacchierava all’ombra degli alberi. Ora, non c’è più niente di tutto ciò. È un vero peccato, perché avrebbe tutte le potenzialità per tornare a essere uno spazio vitale per la comunità”.

Piazza Padre Giovanni Minozzi potrebbe tornare ad essere un centro di aggregazione per i cittadini, se solo venissero adottate le giuste misure. L’accessibilità deve essere una priorità, così come la cura degli spazi pubblici. È urgente che le autorità locali intervengano per ripristinare la sicurezza delle strade, rimuovere rifiuti e erbacce e rendere la piazza nuovamente fruibile per tutti, senza esclusioni.

Il recupero di questo spazio non riguarda solo la bellezza di un luogo, ma la qualità della vita della comunità. Un impegno per il futuro, per garantire che Piazza Padre Giovanni Minozzi torni ad essere, come un tempo, un luogo di incontro, relax e inclusione per tutti.














 

 

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