Open Day per la “Dragon Boat”: Un Evento Benefico per Tutti
Domenica 9 giugno 2024, dalle 9:30, nella darsena “A Vele Spiegate Mar di Levante” a Marisabella, la Lilt Bari e l’Associazione barese Dragon Light Marton hanno organizzato un Open Day gratuito dedicato alla Dragon Boat. Questo sport nautico, accessibile a tutti, è particolarmente raccomandato per la riabilitazione delle donne operate di cancro al seno. La Dragon Boat, unica nel suo genere, si pratica su un’imbarcazione da 20 posti con prua a forma di testa di drago. Il movimento aerobico della pagaiata favorisce il linfodrenaggio degli arti superiori, migliorando l’apparato muscolo-scheletrico e l’attività cardio-respiratoria. Oltre ai benefici fisici, la pratica di questo sport offre un massaggio linfodrenante naturale, importante per le donne che hanno subito interventi al seno e trattamenti radioterapici. L’evento ha sottolineato l’importanza dello spirito di squadra e della sana competizione, elementi che hanno un effetto terapeutico nel sostegno contro le malattie oncologiche. L’iniziativa, promossa da Rosa Ladisa e Marcello Angarano, rispettivamente presidente e allenatore dell’Associazione Dragon Light Marton, mira a diffondere la pratica della Dragon Boat in Puglia. L’associazione, nata nel 2016, ha già partecipato con successo a numerose manifestazioni nazionali e internazionali. L’Open Day è stato un’importante occasione per promuovere i benefici fisici, psicologici e sociali dello sport, consolidando i valori della Lilt nella promozione di sani stili di vita.
L’Open Day dedicato alla Dragon Boat, organizzato dalla Lilt Bari e dall’Associazione Dragon Light Marton, ha importanti implicazioni per le politiche sanitarie e dello sport. Questo evento ha messo in evidenza come lo sport possa essere utilizzato non solo come strumento di riabilitazione fisica, ma anche come mezzo per migliorare il benessere psicologico e sociale, specialmente per le donne che hanno affrontato il cancro al seno. Di seguito, esploreremo le diverse conseguenze di questo evento per le politiche sanitarie e sportive, sottolineando l’importanza di integrare attività fisiche specifiche nelle strategie di salute pubblica e promuovere uno stile di vita attivo tra i cittadini.
L’evento ha dimostrato l’efficacia della Dragon Boat come metodo di riabilitazione per le donne che hanno subito interventi chirurgici al seno. La disciplina sfrutta il movimento ritmico della pagaiata per favorire il linfodrenaggio degli arti superiori, riducendo il rischio di linfedema, una condizione comune tra le pazienti oncologiche. Le politiche sanitarie potrebbero quindi includere programmi di riabilitazione oncologica basati su attività fisiche specifiche come la Dragon Boat. Ciò richiede una collaborazione tra le istituzioni sanitarie e le associazioni sportive per offrire accesso a queste attività a tutte le pazienti che ne potrebbero beneficiare.
La partecipazione attiva a sport di gruppo come la Dragon Boat ha dimostrato di avere benefici non solo fisici ma anche psicologici. Lo spirito di squadra e la sana competizione possono aiutare i pazienti oncologici a migliorare il loro stato d’animo, ridurre lo stress e aumentare l’autostima. Le politiche sanitarie dovrebbero quindi promuovere attività fisiche che favoriscano l’inclusione sociale e il benessere psicologico. Questo potrebbe essere realizzato attraverso campagne di sensibilizzazione e finanziamenti a programmi che integrano l’attività fisica nella routine di recupero dei pazienti.
L’evento è stato un esempio di come la collaborazione tra enti sanitari e associazioni sportive possa portare a risultati positivi. Le politiche sportive e sanitarie dovrebbero incentivare queste collaborazioni per sviluppare programmi che combinino attività fisiche specifiche con la promozione della salute. Queste sinergie possono contribuire a creare una rete di supporto per i pazienti, offrendo loro diverse opzioni per mantenere uno stile di vita attivo e sano. Inoltre, tali collaborazioni possono facilitare la formazione di istruttori specializzati nel lavoro con pazienti oncologici.
La Dragon Boat non è solo una disciplina riabilitativa, ma può anche essere utilizzata come strumento di prevenzione. Promuovere uno stile di vita attivo attraverso lo sport può contribuire a ridurre l’incidenza di molte malattie croniche, inclusi alcuni tipi di cancro. Le politiche sanitarie dovrebbero quindi integrare attività sportive nelle strategie di prevenzione, promuovendo la partecipazione a sport come la Dragon Boat fin dalla giovane età. Programmi educativi nelle scuole e campagne pubbliche possono aiutare a diffondere la consapevolezza sui benefici dell’attività fisica regolare.
L’evento ha evidenziato la necessità di infrastrutture adeguate per praticare sport terapeutici come la Dragon Boat. Le politiche sportive dovrebbero quindi concentrarsi sullo sviluppo e il mantenimento di infrastrutture sportive che siano accessibili a tutti, inclusi i pazienti oncologici. Questo potrebbe includere la costruzione di darsene e la fornitura di attrezzature specifiche, così come la formazione di personale qualificato per assistere i partecipanti durante le attività. Investire in tali infrastrutture può rendere lo sport terapeutico una parte integrale del sistema sanitario.
L’Associazione Dragon Light Marton ha svolto un ruolo cruciale nell’organizzazione dell’evento, dimostrando come le associazioni sportive possano essere partner chiave nella promozione della salute. Le politiche sportive dovrebbero riconoscere e valorizzare il ruolo di queste associazioni, fornendo loro il supporto necessario per sviluppare e implementare programmi di sport terapeutico. Questo potrebbe includere finanziamenti, risorse logistiche e supporto istituzionale per garantire che possano continuare a offrire attività benefiche per la salute pubblica.
Eventi come l’Open Day della Dragon Boat possono anche avere un impatto positivo sul turismo sportivo, attirando partecipanti e spettatori da altre regioni e paesi. Le politiche turistiche potrebbero quindi integrare eventi sportivi nelle loro strategie di marketing, promuovendo la città come una destinazione per il turismo sportivo e terapeutico. Questo non solo aumenterebbe il flusso turistico, ma contribuirebbe anche a sensibilizzare un pubblico più ampio sui benefici della Dragon Boat e altre attività sportive per la salute.
L’Open Day dedicato alla Dragon Boat a Bari Vecchia ha fornito una preziosa opportunità per riflettere sulle politiche sanitarie e sportive. L’evento ha evidenziato come lo sport possa essere un potente strumento per la riabilitazione fisica, il miglioramento del benessere psicologico e la promozione della salute pubblica. Le politiche sanitarie dovrebbero integrare attività sportive specifiche nei programmi di riabilitazione e prevenzione, mentre le politiche sportive dovrebbero supportare lo sviluppo di infrastrutture e la collaborazione tra enti sanitari e sportivi. Promuovere l’attività fisica come parte integrante delle strategie di salute pubblica può contribuire a migliorare la qualità della vita dei cittadini e creare comunità più sane e coese.