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Giovanni Antonucci: un giovane pugliese tra i cinque migliori studenti italiani alle Olimpiadi Europee della Fisica

Giovanni Antonucci, un giovane studente del Liceo Scientifico “Galilei” di Bitonto, rappresenterà l’Italia alle Olimpiadi Europee della Fisica in Georgia dal 15 al 19 luglio. Questo eccezionale traguardo è il frutto di una combinazione di passione, dedizione e un impegno instancabile nello studio. Giovanni, attualmente maturando, è uno dei cinque studenti selezionati per partecipare a questa prestigiosa competizione internazionale, un risultato che ha sorpreso e riempito di orgoglio non solo lui, ma anche la sua scuola e la comunità locale.

Durante un’intervista con Telesveva, Giovanni ha espresso la sua incredulità e gioia per essere tra i primi cinque studenti italiani selezionati, sottolineando la difficoltà delle prove, in particolare quella sperimentale. Ha menzionato come la preparazione e l’affrontare nuove sfide siano stati aspetti fondamentali per il suo successo. «È una grandissima emozione perché soprattutto è stata una cosa inaspettata – ha detto Giovanni – io non prevedevo minimamente di rientrare tra i primi cinque studenti in particolare per la difficoltà di una prova sperimentale. L’essere riuscito ad affrontare una prova che presentava delle importanti novità di alcuni schemi ed alcuni argomenti mi ha reso molto soddisfatto».

Giovanni ha voluto ringraziare in particolare la sua insegnante di fisica, la professoressa Tatiana Avlijas, e il professore di matematica, Luigi Verolino, che hanno rappresentato punti di riferimento importanti nel suo percorso di studi. La sua passione per la matematica è nata già durante le scuole elementari, ma è stato al Liceo “Galilei” che ha scoperto l’amore per la fisica, grazie all’incoraggiamento e al supporto dei suoi insegnanti. «Devo ringraziare la prof.ssa Avlijas e questo Liceo perché è nata qui questa passione – ha spiegato ancora Giovanni – A me è sempre piaciuta la matematica fin dalla scuola elementare, era la mia materia preferita quella che mi divertiva di più, ma la passione per la fisica è nata qui. Voglio ringraziare anche una persona che ha rappresentato un punto di riferimento nel mio percorso e cioè il prof. Luigi Verolino».

Oltre al suo successo alle Olimpiadi Europee della Fisica, Giovanni ha un sogno ben preciso per il suo futuro: superare l’ammissione alla Scuola Normale Superiore di Pisa. È convinto che questo istituto rappresenti l’ambiente ideale per i suoi desideri di studio e approfondimento, nonché per il contesto sociale che offre. «Io spero di riuscire a superare l’ammissione alla Scuola “Normale” Superiore di Pisa questo è il mio sogno – ha detto Giovanni – perché ritengo che sia l’ambiente che più rispecchi i miei desideri a livello di studio e di approfondimento ma anche a livello sociale».

La partecipazione di Giovanni all’evento in Georgia rappresenta non solo un traguardo personale, ma anche un motivo di grande orgoglio per il Liceo Scientifico “Galilei” di Bitonto. La dirigente scolastica, Angela Pastoressa, ha evidenziato l’importanza di questo successo come esempio per tutti gli studenti, dimostrando che l’impegno e la volontà vengono premiati. «Io credo che sia importante soprattutto per i ragazzi – ha dichiarato la Pastoressa – perché queste situazioni dimostrano che l’impegno viene premiato e quindi bisogna sempre insistere sulla strada dell’impegno e della volontà».

Negli ultimi mesi, il Liceo “Galilei” ha visto non solo il successo di Giovanni, ma anche la nascita di una vera e propria squadra di fisica, con l’obiettivo di diventare un polo di eccellenza per la materia in Puglia. La professoressa Tatiana Avlijas ha spiegato come la passione di Giovanni abbia acceso l’interesse anche di altri studenti, creando un ambiente di entusiasmo e collaborazione. «Sono contenta di realizzare che la miccia che ha acceso il desiderio di Giovanni di intraprendere questo cammino con passione e dedizione è nata qui nell’insegnamento della Fisica – ha detto la Avlijas – ed è stato un incendio che ha coinvolto altri ragazzi perché si è creata attorno a Giovanni una squadra».

La professoressa di matematica, Grazia Murgolo, ha aggiunto che grazie all’influenza di Giovanni, molti altri studenti hanno potuto confrontarsi con nuove sfide e vivere emozioni di condivisione e confronto. «Grazie alla capacità di Giovanni di coinvolgere anche altri studenti della nostra scuola – ha spiegato la Murgolo – abbiamo potuto confrontarci veramente con tanti ragazzi e vivere queste emozioni di condivisione e confronto».

Il viaggio di Giovanni Antonucci verso le Olimpiadi Europee della Fisica è un esempio lampante di come la passione e l’impegno possano portare a risultati straordinari. La sua storia è una fonte di ispirazione non solo per i suoi compagni di scuola, ma anche per tutti i giovani che aspirano a raggiungere grandi traguardi attraverso lo studio e la dedizione. Giovanni si prepara ora ad affrontare questa nuova sfida internazionale con la speranza di ottenere ulteriori successi, consapevole che il suo percorso è solo all’inizio e che ci sono ancora molti obiettivi da raggiungere.

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